I Dorayaki sono dei dolcetti tipici giapponesi composti da due pancake senza latte sovrapposti l’uno all’altro e farciti con la tradizionale marmellata di azuki (fagioli rossi). L’impasto è semplicissimo, veloce da fare e soprattutto molto gustoso.
Sebbene la ricetta originale preveda la farcitura con la marmellata di azuki, i Dorayaki si prestano bene alle più svariate farciture: crema alle nocciole e marmellata sono sicuramente le più gettonate. Io ho trovato un degno sostituto della marmellata di azuki: la marmellata di prugnole selvatiche della Rigoni di Asiago, il cui sapore acidulo si combina perfettamente al gusto delicato dei Dorayaki.
Curiosità: i Dorayaki sono famosi per essere il piatto preferito di Doraemon, personaggio amato da grandi e piccini e protagonista dell’omonimo cartone animato molto in voga negli anni 80.
Ingredienti: 2 uova, 70 g di zucchero, 1 cucchiaio di miele, 1 cucchiaino raso di bicarbonato, 120 g di farina 00, una tazzina di acqua, farcitura
Sbattere le uova con lo zucchero e il miele fino ad ottenere un composto spumoso. Setacciare la farina e il bicarbonato e amalgamarli delicatamente al composto. Aggiungete acqua fino ad ottenere un composto liquido, simile a quello delle crepes.
Fate scaldare una padella antiaderente (io ho usato quella delle crepes e non l’ho nemmeno dovuta ungere). Versate circa un cucchiaio e mezzo di pastella per ogni Dorayaki e lasciatelo cuocere a fuoco basso finché sulla superficie non si formeranno delle bollicine. A quel punto girate il vostro Dorayaki e cuocetelo per altri secondi. State attenti perchè basta pochissimo per bruciarli, hanno una cottura davvero veloce. Quando li tirate via dalla pentola conservateli su un piatto pulito sotto un pezzo di Scottex bagnato e strizzato (in questo modo si conserveranno morbidi).
Farciteli con la marmellata e chiudeteli uno sopra all’altro.
Sono ottimi i dorayaki e pensate che la mia bimba Sofia ha 9 anni e li ha fatti da sola!❤️
Che brava!! La prossima Masterchef junior?